ESCLUSIVA ANTEPRIMA ITALIANA
4 giorni di visite e prove in mare del primo scafo di First 36 consegnato in Italia
Perchè il First 36 è una barca speciale ?
Beneteau ha voluto creare un caposaldo nel mercato degli high-performance cruiser-racer, dando ad un modello di serie le caratteristiche di un purosangue veloce, senza rinunciare a tutto quello che serve per la crociera. First 36 è un cruiser che plana senza problemi, portando il concetto dell’easy sailing in una nuova dimensione.
Questi i numeri: lunghezza 11 metri, baglio 3.80 metri, peso 4.8 tonnellate, in bolina ha una superficie velica di 80 metri quadri che diventano 180 alle andature portanti, il pescaggio è di 2.25 metri. Architettura navale firmata da Sam Manuard, guru delle barche per la course au large (Mini 6.50, Class40, Orma 60) per capire subito che l’impronta è decisamente sportiva.
Se ci fermassimo alla carta d’identità ci si potrebbe chiedere come può essere “cruiser” un mezzo di questo tipo: ma qui entra in gioco il lavoro del team di Design composto da Lorenzo Argento e Gigo design, insieme a Beneteau e Seascape, a modellare e attrezzare un’imbarcazione capace di rispondere alle esigenze di crociera e regata.
Il punto vincente di tutto questo straordinario progetto è il dislocamento. L’obiettivo di progetto era
4800 Kg. non uno di più!
E i primi esemplari usciti dagli stampi hanno confermato che l’obiettivo è stato centrato in pieno. Fondamentale in questo risultato il contributo di PURE Design & Engineering, che ha messo a disposizione l’esperienza di calcoli strutturali maturata in diverse campagne di Coppa America per realizzare una struttura composita in vetroresina, realizzata in infusione sottovuoto, comprese le paratie e la maggior parte degli interni che di fatto contribuiscono a dare grande resistenza strutturale alla barca.
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